IL TRASLOCO PER UN BAMBINO. 5 PICCOLI PASSI PER AFFRONTARE UN GRANDE CAMBIAMENTO

È normale che nel corso del tempo le esigenze di una famiglia cambino, magari l’arrivo di un figlio richiede l’acquisto di una casa più grande, una migliore occasione lavorativa ci spinge a cambiare città, o semplicemente proprio per i nostri bimbi decidiamo di cambiare casa per dar loro un ambiente più gradevole in cui crescere: con un bel giardino, vicino ai servizi o al contrario distante dalla frenetica vita cittadina.

Qualsiasi sia la ragione, il trasloco coincide sempre con un grande cambiamento di vita. Per tutta la famiglia è un evento emozionante ed elettrizzante ma al tempo stesso, dati i mille aspetti da dover affrontare, può diventare un momento davvero stressante. Figuriamoci per un bambino!

Lasciare la sua casa, i suoi punti di riferimento, allontanarsi dai suoi amici o addirittura cambiare città e scuola può essere per lui disorientante.  Il bimbo “subisce” il trasloco perché non è stata una sua decisione e non ne comprende il motivo. Così, se non preparato, può vivere questa esperienza in modo traumatico.

In questi casi il bambino potrebbe manifestare il proprio dissenso con capricci e pianti, difficoltà a dormire, cambio di appetito o piccole “regressioni” come ad esempio il ritorno al ciuccio.  Ma allora come possiamo aiutare i nostri piccoli ad affrontare questo momento così importante?

 

Ecco 5 passi per aiutare il bambino ad affrontare il cambio casa

 

1. PREPARATE IL BAMBINO AL CAMBIAMENTO

Cambiare casa è di certo una decisione che non nasce d’impulso.   Il primo consiglio è quindi quello di cominciare a parlare al bimbo del trasloco ancor prima che sia stata presa una decisione effettiva. Spiegate perché si sta cercando casa, mettetelo al corrente dei tempi e dei modi, descrivetegli l’immobile che state valutando sottolineando gli aspetti per lui positivi, ad esempio che la nuova casa è a pochi passi da un parco giochi, sarà più vicino ai nonni o avrà un grande giardino… La vostra narrazione permetterà al bambino di capire meglio costa sta succedendo, preparandolo al cambiamento che avverrà di lì a breve e lo aiuterà ad affrontare l’evento con un po’ più di serenità.

 

2. COINVOLGETELO NEGLI ASPETTI PRATICI

Avete trovato casa ed ora? Secondo gli esperti una strategia vincente è quella di coinvolgere attivamente i bambini. Affidategli piccoli compiti per aiutarvi: dall’organizzazione del trasloco, fino all’allestimento della nuova casa. Lasciate che sia lui a raccogliere i suoi giochi e sistemarli negli appositi scatoloni, e che sia sempre lui a riaprirli nella sua nuova cameretta. Oppure coinvolgetelo nell’arredo della sua stanza e lasciate che scelga il colore delle pareti, la posizione del letto quella dei suoi giocattoli, etc. … Un’ottima idea è quella di organizzare una giornata di gioco/lavoro nella quale dedicarsi assieme a vostro figlio nella decorazione della camera!

 

3. non cambiate LA SUA ROUTINE

Un grande aiuto viene proprio dalla routine! Per aiutarlo ad affrontare il cambiamento non cambiate le sue abitudini: mantenete gli orari dei pasti e della nanna, sia durante il trasloco sia nei primi giorni nella casa. Ma se il bambino, nonostante tutti i vostri sforzi, avrà più difficoltà ad addormentarsi nella nuova stanza, non preoccupatevi è normale! E allora come aiutarlo? Cercate di utilizzare il cuscino e le lenzuola di sempre, lasciateli una luce per la notte e magari sistemate gli oggetti a lui cari nella stessa posizione in cui stavano nella vecchia stanza.
Se il piccolo invece ha l’abitudine di dormire assieme ai genitori, non fategli vivere lo shock di sentirsi solo nella nuova cameretta e continuate a tenerlo tra di voi ancora per un po’.

 

4. MANTENETE LA CALMA

I bambini sono molto più sensibili degli adulti, e riescono a catturare più facilmente gli stati d’animo dei genitori. Impegnatevi a non far avvertire al bambino lo stato di tensione generale che un evento come il trasloco può generare. Cercate di mantenere la calma e fatevi vedere convinti e sereni della vostra scelta. Fate vivere ai bambini soltanto la positività di questa nuova esperienza, in fondo quello che state facendo è un atto di amore per la vostra famiglia, per donare delle condizioni di vita migliori a voi e ai vostri figli.

 


5. AIUTATELO AD AMBIENTARSI CON ANTICIPO

Aiutate il bimbo a prendere confidenza con il nuovo ambiente già nelle settimane precedenti al trasloco. Fategli conoscere la nuova casa ed il nuovo quartiere. Come? Organizzate delle passeggiate per le vie, i parchi e le zone verdi nei dintorni, visitate la futura scuola, spingetelo a fare amicizia con i figli dei vicini. Un’idea? Iscrivetelo ad attività sportive di quartiere in modo da facilitare nuove conoscenze. L’incontro con nuovi bambini lo aiuterà a superare più velocemente la malinconia per la mancanza della vecchia casa.

Ovviamente questi sono solo dei consigli generici. Inutile dire che ogni bambino reagisce in maniera diversa al cambiamento e nessuno conosce i vostri bimbi meglio di voi che saprete sicuramente declinare questi 5 punti ai bisogni specifici dei vostri figli.