I VANTAGGI DI VIVERE IN UN IMMOBILE STORICO

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Gli immobili storici sono una categoria poco richiesta perché molti non desiderano affrontare interventi o ristrutturazioni che potrebbero richiedere parecchio tempo ed energia. Eppure, chi cerca e decide di acquistare una casa d’epoca sa bene che potrà godere in modo esclusivo di un luogo ricco di fascino e storia, caratterizzato da ambienti unici e suggestivi e che spesso troviamo in zone privilegiate, ad esempio nel pieno centro storico della città oppure in luoghi più isolati ma circondati da panorami mozzafiato.

Ma cosa significa acquistare un immobile storico? Una casa d’epoca porta con sé dei vincoli da rispettare e richiederà dei lavori di adeguamento per renderla adatta alle esigenze del vivere quotidiano.

 

I vantaggi di acquistare un immobile storico e come adattarlo alle necessità della vita moderna.

 

Acquistare un’immobile d’epoca significa abitare in un luogo di grande valore, dato dalla sua storia, la sua posizione, le sue finiture. Una casa d’epoca è un immobile che gode di un enorme potenziale e che, una volta ristrutturato, potrà adattarsi a esigenze e gusti contemporanei esprimendo carattere ed identità forti.

Gli immobili storici hanno indubbiamente dei vantaggi in termini di vivibilità rispetto a quelli moderni. Le stanze sono più grandi e spaziose, i soffitti più alti, pareti e pavimenti possono regalare finissimi ornamenti e i materiali di costruzione sono spesso più resistenti e pregiati rispetto a quelli in uso attuale.  D’altro canto l’immobile storico potrebbe non essere dotato di alcuni comfort che oggi diventano imprescindibili, come riscaldamento e tecnologia e per questo richiede un intervento per adeguarlo alle nuove esigenze. (Non dimentichiamoci comunque che, proprio in caso di ristrutturazione,  vi è la possibilità di usufruire di diversi bonus e incentivi).

L’eventuale ristrutturazione esterna generalmente deve garantire che l’immobile storico mantenga una somiglianza con quello che era il suo aspetto originale in termini di colori, materiali, dettagli decorativi. La stessa cosa va detta per la ristrutturazione interna, che deve spesso rispettare aspetti originali e parametri precisi.

Il suggerimento nella ristrutturazione è quello di non stravolgere la struttura originaria, ma di mirare alla conservazione e alla valorizzazione dei tratti caratteristici dell’immobile. La prima cosa da fare, invece, è rinnovare gli impianti di luce e gas, qualora ce ne fosse bisogno e pensare ad un’eventuale nuova disposizione degli spazi abitativi.

Una volta risolti questi aspetti, arriva il momento di personalizzare l’immobile d’epoca facendo attenzione ad arredarlo con complementi che ne rispettino e valorizzino gli spazi. Per le pareti il consiglio è di scegliere tinte e colori adatti allo stile della casa, ricordando che in ambienti di questo tipo vince la sobrietà che bilancia la presenza di elementi caratteristici spesso fastosi e imponenti, come affreschi, mosaici, etc. Un ottimo espediente, per innovare e dare nuova vita a questa particolare tipologia d’immobile, è di ricorrere al contrasto di elementi d’arredo dal design moderno e dalle linee pulite.