C’ERA UNA VOLTA… LA CASA DEI MIEI SOGNI

“C’era una volta”. Tutte le migliori favole iniziano con queste paroline magiche. Ma chi l’ha detto che solo le favole debbano iniziare così?

“C’era una volta la casa dei miei sogni. La casa perfetta per me. La casa che ho cercato per tanto tempo e che finalmente ho trovato.” Ogni casa può diventare il sogno di qualcuno, basta saper narrare la sua storia.

Il marketing racconta la storia della casa attraverso l’uso delle parole. Poche semplici righe che devono racchiuderne tutta l’essenza: com’è composta, come potrebbe diventare, chi potrebbe ospitare. Ma ahimè le sole parole non bastano. Le parole servono a immaginare, ma a volte la sola immaginazione rischia di portare ben oltre la realtà, finendo per elevare troppo l’aspettativa dell’acquirente.

L’annuncio scritto, infatti, deve essere accompagnato da fotografie professionali capaci di raccontare la casa attraverso un viaggio emozionale fatto di luci e colori che si uniscono in un gioco armonioso e attrattivo. Nessuna finzione, nessun artificio, solamente strumenti professionali e l’occhio critico che permette di cogliere i più piccoli dettagli.

Ma prima di scattare le fotografie è necessario un ulteriore passo: la preparazione della casa. Step fondamentale per la vendita di un immobile alle migliori condizioni di mercato e in tempi rapidi, la sistemazione degli ambienti viene eseguita da un home stager professionista. La casa, infatti, non può essere fotografata senza essere prima preparata in modo che l’acquirente capisca perfettamente come potrebbe diventare: deve essere tolto tutto quello che potrebbe distogliere la sua attenzione e tutto quello che crea disordine, compresi gli effetti personali del proprietario. Inoltre, la casa deve essere pulita. Dobbiamo sentire il profumo di pulizia anche solo guardando una foto: nessuno, infatti, prenderà mai in considerazione l’idea di comprare una casa se nelle fotografie i piatti sporchi regnano sovrani dentro il lavello.

Lo scopo di tutto questo? Prendere per mano l’acquirente e narrargli la storia della casa attraverso un viaggio emozionale fatto di colori, dettagli e impressioni.

Perché l’acquirente non cerca una casa ma una favola da iniziare a scrivere. La sua favola.